La casa veneta volge lo sguardo verso nuovi orizzonti, creando un prodotto con due anime distinte: una perfetta per l’all-road, l’altra perfetta per il gravel, ma accomunate da una predisposizione racing
La performance è un chiodo fisso in Wilier. E non poteva essere diversa la genesi di Rave SLR. Traducendo performance in aspetti concreti parliamo di un telaio leggero, reattivo (rigido dove necessario) e con geometrie da corsa.
Per fare il telaio leggero è stato usato lo stesso mix di carbonio di Filante SLR e di Wilier 0 SLR, giusto per rendere l’idea. Per fare il telaio reattivo è stata messa in campo tutta l’esperienza maturata nell’uso dei tecnopolimeri, mixando carbonio a speciali fibre viscoelastiche come il Liquid Crystal Polymer.

Tecnologie costruttive mutuate da quelle usate per Filante SLR e di Wilier 0 SLR, prodotti con una qualità di guida riconosciuta dai corridori professionisti più esigenti.

Per fare il telaio con geometrie racing bilanciate Wilier è partita dai riferimenti racing dei top di gamma da strada, mixandoli con quote telaio di derivazione endurance e gravel: tutto senza snaturare l’obiettivo performante della progettazione.

Uno stack leggermente più alto e un reach un po’ più corto rispetto alle bici da pura competizione che, combinati con i manubri monoscocca in carbonio disponibili sono il perfetto punto di incontro tra alte prestazioni e comodità.
Leggera e reattiva, il nuovo telaio Rave SLR entra a pieno titolo nell’alto di gamma di Wilier e si annuncia come l’equilibrio perfetto per il gravel-racing.