Un Podcast di Scott Italia risponde a tutte le curiosità su questo mondo e sulle prestazioni dei vari sistemi e dei motori elettrici
Potenza massima, durata, coppia erogata e supporto massimo erogato. La galassia eBike è sempre più ricca e cresce di pari passo al successo che queste biciclette riscontrano sul mercato. Ma quali sono le performance dell’eBike, quali le differenze tra i vari modelli e sistemi? A tutte queste domande e a tante altre ancora rispondo i Podcast di Scott Sports Italia, che offrono a curiosi e appassionati una ricca scelta di opportunità per approfondire tanti temi.
Entrando nel vivo del tema, va sottolineato innanzitutto che la gamma eBike Scott e Bergamont 2021 è equipaggiata con sistemi Bosch, Fazua, Mahle, e Shimano. Seppur con varie differente, tutti questi sistemi sono accomunati dall’utilizzo di motori brushless la cui potenza massima è 250W, tale è infatti il limite previsto dalla normativa vigente perché la eBike possa essere equiparata ad una normale bicicletta, unito all’interruzione dell’assistenza a 25 km/h.

La differenza tra i vari sistemi risiede nella coppia massima erogata e nel supporto massimo fornito: la prima influenza la capacità di ripresa e accelerazione, tale valore è tenuto in particolare considerazione nelle eMTB, dove i percorsi sconnessi e i frequenti cambi di ritmo fanno risaltare i motori con elevati valori di coppia.
La seconda indica il valore massimo per il quale viene moltiplicata la forza impressa sul pedale, il Bosch Performance CX arriva ad aggiungere fino al 340% della potenza espressa dal ciclista; ovviamente questi valori elevati devono essere accompagnati da batterie capienti, per fornire una adeguata autonomia.
Nella vasta offerta di eBike spiccano anche due modelli (Addict eRide e Bergamont E-Grandurance) dove vengono utilizzati sistemi (rispettivamente Mahle Ebikemotion e Fazua Evation) con valori di coppia e di supporto decisamente più bassi, l’efficienza di tali sistemi ci ha permesso ridurre ingombri e peso, tutto a vantaggio dell’integrazione e della dinamica di guida della bici, molto vicina alle sorelle muscolari, senza sacrificare però l’autonomia, garantita dal basso consumo e dal peso ridotto.
Un capitolo a parte invece riguarda le Speed Pedelec: per il codice della strada queste rientrano nella categoria L1e-B e sono regolamentate da precise e severe norme al pari di uno scooter (luci, targa, assicurazione, ecc); a fronte di maggiori vincoli normativi, abbiamo però a disposizione una bici in cui motore fornisce assistenza fino a 45km/h, conservando i già ottimi valori di coppia e supporto disponibili sulle eBike tradizionali (85Nm/340%).
Ora basta mettere le cuffiette e cliccare sul pulsante qui sotto per sapere come variano le performance delle eBike, mentre sul sito di SCOTT SPORTS ITALIA sono presenti altri Podcast e contenuti interessanti per soddisfare la curiosità di eBike e non solo.