Ricavi a 455 milioni (+18,5%)e utile a +14%, Colaninno: “Nessun impatto da guerra in Ucraina”
“Il Gruppo Piaggio ha archiviato il primo trimestre del 2022 con risultati molto positivi a livello globale. I ricavi consolidati, l’Ebitda e l’utile netto hanno raggiunto i migliori valori di sempre nel periodo di riferimento. Continuiamo a monitorare, attraverso una attenta gestione dei costi, gli effetti causati dalla pandemia Covid, dalla pesante crisi tra Russia e Ucraina (senza impatti sul nostro bilancio) e dalla contingente difficoltà nell’approvvigionamento dei componenti elettronici. Grazie alla grande forza dei nostri marchi riusciamo ugualmente a conquistare sempre più clienti nel mondo e credo si possa tornare ad una normale gestione aziendale entro settembre di quest’anno“. Così Roberto Colaninno, Presidente e AD del Gruppo Piaggio, al termine della riunione del CdA che ieri ha esaminato e approvato la relazione finanziaria trimestrale al 31 marzo 2022.
I ricavi netti consolidati del Gruppo sono stati pari a 455,8 milioni di euro, il miglior risultato mai registrato nel primo trimestre, e sono in crescita del 18,5% (+15,5% a cambi costanti) rispetto ai 384,7 milioni di euro registrati al 31 marzo 2021.
Il margine lordo industriale è stato pari a 116,8 milioni di euro, in aumento del 5% rispetto ai 111,2 milioni di euro registrati il 31 marzo 2021. L’incidenza del margine lordo industriale sul fatturato netto è pari al 25,6 % (28,9% al 31 marzo 2021).
Le spese operative sostenute dal Gruppo sono risultate pari a 89,1 milioni di euro, in crescita di 1,5 milioni. L’incremento è strettamente collegato alla crescita del fatturato e dei veicoli venduti.
L’evoluzione del conto economico sopra descritta porta a un EBITDA consolidato di 60,1 milioni di euro, il miglior risultato mai registrato nel primo trimestre, in crescita del 7,2% (+8% a cambi costanti) rispetto ai 56 milioni di euro registrati al 31 marzo 2021. L’EBITDA margin è pari al 13,2% (14,6% al 31 marzo 2021).
Il risultato operativo (EBIT) è stato pari a 27,7 milioni di euro, in progresso del 17,5% rispetto ai23,5milioni di euro al 31 marzo 2021. L’EBIT margin è pari a 6,1% (6,1%al 31 marzo 2021).
Il risultato ante imposte del periodo è stato pari a 20,4 milioni di euro, in aumento del 10,4% rispetto ai 18,5 milioni di euro al 31 marzo 2021. Le imposte di periodo sono state pari a 7,8 milioni di euro, con un’incidenza del 38% sul risultato ante imposte.

Il Gruppo Piaggio ha consuntivato un utile netto positivo per 12,7 milioni di euro, il miglior risultato mai registrato nel primo trimestre, e in crescita del 14,1% rispetto agli 11,1milioni di euro registrati al 31 marzo 2021.
L’indebitamento finanziario netto (PFN) al 31 marzo 2022 è risultato pari a 441,1 milioni di euro, in miglioramento di 7,5 milioni rispetto ai448,6milioni di euro al 31 marzo 2021. Al 31 dicembre 2021 la PFN era pari a 380,3 milioni di euro e pertanto nel primo trimestre 2022 l’assorbimento di cassa è stato di 60,7 milioni di euro. Si ricorda che il business delle due ruote è soggetto a stagionalità che, come noto, assorbe risorse nella prima parte dell’anno e ne genera nella seconda.
Il patrimonio netto del Gruppo al 31 marzo 2022 ammonta a 417,5 milioni di euro (404,1 milioni di euro al 31 dicembre 2021).
Nel periodo di riferimento il Gruppo Piaggio ha consuntivato investimenti per 26,6 milioni di euro, rispetto ai35,6 milioni di euro investiti nel primo trimestre del 2021.
Andamento dei business al 31 marzo 2022
Al 31 marzo 2022 il Gruppo Piaggio ha venduto complessivamente nel mondo 141.800 veicoli (+5% rispetto a 135.000 del primo trimestre 2021), registrando ricavi consolidati pari a 455,8 milioni di euro. A livello geografico, la crescita dei volumi è stata particolarmente sostenuta in Asia Pacific (+32,8%), seguita da Emea e Americas (+22,6%) mentre il mercato indiano, ancora condizionato dagli effetti negativi della pandemia, ha subito una contrazione dei volumi di vendita.

Per quanto riguarda le due ruote, al 31 marzo 2022 il Gruppo ha venduto nel mondo 119.000 veicoli a due ruote (+15,3% rispetto ai 103.200al 31 marzo 2021), per un fatturato netto di 374.000 milioni di euro, in crescita del 26% rispetto ai 296,9milioni di euro al 31 marzo 2021.
Il dato include anche ricambi e accessori, che hanno registrato un fatturato pari a 29,4 milioni di euro (29,6 milioni di euro al 31 marzo 2021).
Le vendite di veicoli a due ruote nel primo trimestre del 2022 sono state particolarmente sostenute nell’area Asia Pacific (+32,8%), seguita dai mercati EMEA (+27,6%) e America (+25,8%).
In Europa il Gruppo Piaggio ha confermato la leadership nel segmento degli scooter con una quota del 21%, e ha mantenuto un forte posizionamento sul mercato nordamericano degli scooter con una quota 25,3%. In Nord America il Gruppo è inoltre impegnato a consolidare la propria presenza anche sul segmento moto, attraverso i brand Aprilia e Moto Guzzi.

Il settore scooter ha visto un incremento di oltre il 12,4% delle vendite a livello globale, spinte in particolar modo dal brand Vespa, che ha registrato un incremento dei volumi a doppia cifra, realizzando importanti performance in Europa, America ed Asia Pacific (in particolare in Indonesia, Cina e Vietnam), e dagli scooter del brand Aprilia.
Nel settore moto, che ha visto un incremento delle vendite complessive di circa il 45%, Moto Guzzi ha chiuso un primo trimestre molto positivo, con volumi e fatturato in crescita a doppia cifra, spinti in particolar modo dalle vendite di Moto Guzzi V7 e V85TT. Anche per le moto del brand Aprilia il primo trimestre 2022 è stato estremamente positivo, spinto principalmente dalle vendite delle nuove Aprilia Tuareg e Aprilia RS 660 cc, e su cui hanno influito positivamente gli ottimi risultati ottenuti da Aprilia Racing nel campionato MotoGP.