martedì, Ottobre 3, 2023
Home News NEWS DALL'ASSOCIAZIONE Assicurazioni moto, subito un tavolo per riforma CARD

Assicurazioni moto, subito un tavolo per riforma CARD

Il ddl Concorrenza provoca aumento dei premi per gli oltre 500mila motociclisti assicurati fuori dal CARD, necessario riformare meccanismo risarcimento diretto 

L’apertura di un tavolo per la riforma del CARD ovvero Convenzione tra Assicuratori per il Risarcimento Diretto. È quanto chiede Confindustria ANCMA (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori) con l’approvazione da parte della Camera del ddl Concorrenza. Malgrado la presa di posizione dell’associazione, il provvedimento ha infatti reso operativa l’estensione del maccassimo CARD, a cui oggi aderiscono le imprese assicurative italiane, anche a quelle operanti in Italia con sede legale in altri Paesi europei. 

Da qui, “il notevole aumento dei premi a cui andranno incontro gli oltre 500mila motociclisti assicurati fuori dalla procedura CARD. Ma anche i motociclisti assicurati nel CARD già oggi pagano alcuni “oneri di sistema” che pesano per circa il 30% sul premio assicurativo. Questa prospettiva – si legge in un comunicato stampa diffuso stamane da ANCMA – rende necessaria un’azione di riforma del CARD stesso come recentemente dichiarato anche dallo stesso presidente dell’IVASS Luigi Signorini”. 

Il risarcimento diretto CARD, introdotto nel 2007, prevede in pratica che il conducente che subisce un incidente non venga risarcito dall’assicurazione del responsabile del sinistro, bensì dalla propria: quest’ultima riceverà successivamente un rimborso forfettario dall’assicurazione del conducente che ha causato l’incidente. Un meccanismo che ha generato negli anni effetti positivi sui premi assicurativi e, soprattutto, sui tempi del risarcimento nel settore auto. Tuttavia, come chiaramente evidenziato da uno studio commissionato da ANCMA all’Università LUISS e dell’andamento del mercato ​assicurativo, la convenzione CARD genera effetti distorsivi sulle polizze per le due ruote, perché la rigidità del meccanismo di rimborso a forfait non si adatta agli incidenti motociclistici, che presentano, tra l’altro, anche un elevato tasso di danni alla persona. 

Ultime News

Incentivi mobilità elettrica, ANCMA al Governo: sbloccare fondi avanzati da stanziamento 2022

Misura ancora indispensabile, sul sostegno servono certezza e continuità Confindustria ANCMA (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori) torna a chiedere con forza al Ministro Urso lo...

EICMA, il gaming tra le grandi novità 2023

La manifestazione lancia l’EICMA Esports Arena, ospiterà competizioni motociclistiche online e tante altre iniziative. Il direttore Casartelli: “Un posizionamento strategico voluto, opportunità privilegiata per...

Mobilità urbana: alla città di Bergamo le cargo e-bike dei nostri associati

Oggi la consegna ufficiale, grazie all’impegno di Bosch eBike Systems e Bergamont Scott-Sports, al Comune lombardo, vincitore dell’Edizione 2022 dell’Urban Award per l’attenzione alla...

Nuova Wilier ADLAR, qualcosa di diverso

Dal produttore di Rossano Veneto una gravel in carbonio per gli amanti dell’avventura e del bikepacking Ogni ciclista conosce la sensazione di trasformazione che...

Aprilia 475, il nuovo capitolo della saga RS

Obiettivo dichiarato: diventare il nuovo punto di riferimento sia tecnologico sia stilistico dei giovani motociclisti di tutto il mondo, la nuova chiave di accesso...

BMW lancia le nuove F 900 GS, Adventure e F 800 GS

Completamente rinnovate, le enduro touring di fascia media della Casa tedesca offrono un divertimento di guida purista grazie a capacità fuoristrada, touring e di...