sabato, Aprile 1, 2023
Home News NEWS DALL'ASSOCIAZIONE Assicurazioni moto, subito un tavolo per riforma CARD

Assicurazioni moto, subito un tavolo per riforma CARD

Il ddl Concorrenza provoca aumento dei premi per gli oltre 500mila motociclisti assicurati fuori dal CARD, necessario riformare meccanismo risarcimento diretto 

L’apertura di un tavolo per la riforma del CARD ovvero Convenzione tra Assicuratori per il Risarcimento Diretto. È quanto chiede Confindustria ANCMA (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori) con l’approvazione da parte della Camera del ddl Concorrenza. Malgrado la presa di posizione dell’associazione, il provvedimento ha infatti reso operativa l’estensione del maccassimo CARD, a cui oggi aderiscono le imprese assicurative italiane, anche a quelle operanti in Italia con sede legale in altri Paesi europei. 

Da qui, “il notevole aumento dei premi a cui andranno incontro gli oltre 500mila motociclisti assicurati fuori dalla procedura CARD. Ma anche i motociclisti assicurati nel CARD già oggi pagano alcuni “oneri di sistema” che pesano per circa il 30% sul premio assicurativo. Questa prospettiva – si legge in un comunicato stampa diffuso stamane da ANCMA – rende necessaria un’azione di riforma del CARD stesso come recentemente dichiarato anche dallo stesso presidente dell’IVASS Luigi Signorini”. 

Il risarcimento diretto CARD, introdotto nel 2007, prevede in pratica che il conducente che subisce un incidente non venga risarcito dall’assicurazione del responsabile del sinistro, bensì dalla propria: quest’ultima riceverà successivamente un rimborso forfettario dall’assicurazione del conducente che ha causato l’incidente. Un meccanismo che ha generato negli anni effetti positivi sui premi assicurativi e, soprattutto, sui tempi del risarcimento nel settore auto. Tuttavia, come chiaramente evidenziato da uno studio commissionato da ANCMA all’Università LUISS e dell’andamento del mercato ​assicurativo, la convenzione CARD genera effetti distorsivi sulle polizze per le due ruote, perché la rigidità del meccanismo di rimborso a forfait non si adatta agli incidenti motociclistici, che presentano, tra l’altro, anche un elevato tasso di danni alla persona. 

Ultime News

Una pettorina Acerbis a rappresentare il design italiano in Taiwan

Il chest protector da off-road dell'azienda bergamasca rappresenta il design italiano in tutto il mondo Acerbis Galaxy Body Armour, l’innovativa protezione per petto, spalle, braccia...

Mobilità elettrica, ANCMA entra nello Swappable Battery Motorcycle Consortium

L’associazione italiana dei produttori e distributori di motocicli annuncia l’ingresso nel consorzio promosso da Honda, KTM, Piaggio e Yamaha per lo sviluppo e la...

CFMOTO 300CL-X Heritage

Puro divertimento in grande stile Che si tratti di un normale tragitto quotidiano o di una fuga nel fine settimana, 300CL-X Heritage è il mezzo...

Caberg LEVO X

L'azienda bergamasca presenta il nuovo casco modulare per il mototurista più esigente Lo specialista dei caschi moto per il segmento road Caberg Helmets vanta una...

Mercato bici, 2022 chiude a -10% dopo due anni di boom. Vola il volume d’affari del settore, +52% dal 2019

Sono oltre 1,7 milioni i pezzi venduti nel 2022, inarrestabile la crescita delle eBike a +14% sull’anno precedente. ANCMA al nuovo Governo: “È il...

CFMOTO 650MT in promo

Fino al 31 maggio ad un prezzo ancora più vantaggioso La Multi Terrain CFMOTO 650MT, compagna perfetta per i viaggi più avventurosi e fedele partner su...